Tutor dell’apprendimento esperto nei DSA e BES

Tutor dell’apprendimento esperto nei DSA e BES

Presidente: Prof. Tonino Cantelmi

Direttore: Prof.ssa Maria Beatrice Toro

Coordinatore: Dott.ssa Daniela Azzarelli

Docenti: Daniela Azzarelli, Mara Bruno, Valeria Carpino,

Bianca Crocamo, Michela De Luca, Amelia Palladino, Claudia Romani

Per info e iscrizioni: mail – segreteriascint@hotmail.it

Tel. 0644247115 oppure 0699922102

Cell. 3397449285 Dott.ssa Daniela Azzarelli

Descrizione

Il corso ha carattere teorico-pratico.

La parte teorica è incentrata sull’apprendimento e, in particolare, sui disturbi del neuro sviluppo con le conseguenti ricadute nelle abilità scolastiche; le esercitazioni pratiche sono mirate ad acquisire e utilizzare gli strumenti caratteristici dell’attività del tutor.

La funzione del tutor dell’apprendimento è quella di seguire i bambini e i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento e/o BES promuovendone la crescita dal punto di vista dell’autonomia, della partecipazione e dell’integrazione in classe. L’uso di metodologie didattiche attive, tecnologie informatiche e strategie psicoeducative è funzionale a tali obiettivi.

Durante il corso verranno discussi casi clinici utili a comprendere come si analizza e si interviene con il bambino e la sua famiglia.

Materiali

Dispense, schede valutative, schede per l’intervento, programmi per pc, applicazioni, registrazioni video e audio.

Destinatari

Il corso è aperto a tutti coloro che lavorano o desiderano lavorare nell’ambito dell’apprendimento: pedagogisti, psicopedagogisti, insegnanti, AEC, educatori professionali, psicologi e psicoterapeuti, laureandi in psicologia e/o specializzandi in psicoterapia, logopedisti, ed altre figure professionali che a diverso titolo lavorano in questo campo.

Obiettivi formativi

Al termine del corso ogni partecipante sarà in grado di:

  • Individuare eventuali problematicità nelle abilità scolastiche (lettura, scrittura, calcolo, comprensione del testo scritto) tramite i principali strumenti di screening (MT- elementari, medie e liceo, AC-MT- elementari, medie e liceo)
  • Progettare un intervento di tutoring atto a rispondere ai bisogni educativi e didattici dei bambini
  • Utilizzare tutti gli strumenti utili al lavoro del tutor (mappe, app, schede, tabelle, ecc.)
  • Conoscere le normative in materia di DSA e BES
  • Saper leggere una diagnosi e un Piano Didattico Personalizzato (PDP) o un Piano Educativo Individualizzato (PEI)
  • Partecipare attivamente nella scuola ai gruppi di lavoro per l’handicap (GLH)
  • Elaborare un Piano Didattico Personalizzato (PDP) o un Piano Educativo Individualizzato (PEI) per sostenere, in caso di necessità o richiesta, gli insegnanti che dovranno redigerli
  • Facilitare e sostenere l’apprendimento dello studente nelle attività di studio
  • Saper dialogare con la scuola, la famiglia e i diversi professionisti che lavorano con i bambini presi in carico.

 Per gli psicologi è previsto un ulteriore modulo aggiuntivo per la valutazione e la diagnosi dell’attenzione, delle funzioni esecutive e degli aspetti cognitivi di base

 Sbocchi professionali

  • Attività di screening e intervento mirato nelle scuole
  • Sostegno individuale nello studio
  • Progettazione di doposcuola specialistici sui DSA e altri disturbi che ricadono sugli apprendimenti
  • Fornire supporto e assistenza alla comunicazione, all’inclusione e all’autonomia dei bambini con Bisogni Educativi Speciali (BES)
  • Saper individuare e gestire alcune dinamiche presenti nel rapporto scuola-famiglia-cooperativa
  • Essere in grado di ricoprire il ruolo di AEC* – Assistente Educativo Culturale a scuola

*L’AEC è un operatore che fornisce supporto e assistenza ad alunni con disabilità certificata. Questa figura professionale può essere ricoperta da tutti (laureati, laureandi e/o diplomati) ma è  auspicabile e importante avere una formazione specifica che consenta all’operatore di far fronte in modo adeguato e competente alle richieste del ruolo che si andrà a ricoprire e alla complessità del contesto in cui esso si colloca anche attraverso degli strumenti concreti e specifici.

Struttura e articolazione del corso

Il corso prevede 4 moduli formativi nelle seguenti date:

Febbraio 2018 – sabato 10 e domenica 11 dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30

Marzo 2018 – sabato 10 e domenica 11 dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30

Aprile 2018 – sabato 14 e domenica 15 dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30

Maggio 2018 – sabato 12 e domenica 13 dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30,

 Sede

Il corso si terrà presso la sede del 2TC –Secondo Centro di Terapia Cognitivo Interpersonale sito in via Nomentana, 257 (zona Villa Torlonia/Corso Trieste).

Costo

Il Costo complessivo del corso è di 560 euro +IVA

La somma è divisibile in diverse tranche di pagamento.

 Esame finale e rilascio dell’attestato

È previsto un esame di fine corso composto da una prova scritta e una orale (facoltativa solo per coloro che supereranno lo scritto con una votazione di 20/30) con rilascio di attestato di “Tutor dell’apprendimento esperto nei DSA e BES”

Programma didattico

Modulo 1: mese di febbraio 2018

Sabato 9,30-13,30

  •  Introduzione ai BES: dal concetto di apprendimento a quello di bisogno
  • Punti salienti degli aspetti legislativi e normativi su BES, DSA e disabilità
  • I Disturbi Specifici dell’apprendimento alla luce del manuale di classificazione nosografica, DSM-5: caratteristiche evolutive del disturbo, inquadramento diagnostico comorbilità e diagnosi differenziale con altri disturbi del neurosviluppo, stili di apprendimento e stili cognitivi

Introduzione a:

  • ADHD
  • Disturbo dello spettro dell’autismo
  • Altri BES

Sabato 14,30-18,30

  •  L’importanza di un individuazione precoce dei DSA: i prerequisiti dell’apprendimento, quali sono, come si valutano, ipotesi di trattamento.
  • La presa in carico dell’alunno DSA: chi, come, dove e quando
  • La figura professionale del Tutor dell’apprendimento: chi può ricoprire questo ruolo, in cosa consiste il suo intervento, come lavora, quando è necessario chiedere il suo intervento

Domenica 9,30-13,30

Lo screening dei disturbi specifici dell’apprendimento nella scuola primaria e secondaria di primo grado

  •  L’importanza dell’attività di screening nelle scuole: chi, come e quando
  • Presentazione del materiale valutativo (I livello) e osservativo ad uso scolastico: le Prove MT e AC-MT
  • Screening sulle abilità di lettura (rapidità e correttezza) e comprensione del testo: prove MT di lettura e comprensione (Cornoldi e Colpo 1998) per la scuola primaria e secondaria di primo grado.
  • Screening sulle abilità di calcolo e logico-matematiche: prove AC-MT 6-11 e 11-14 anni di Cornoldi.

Domenica 14,30-18,30

La valutazione di primo livello per gli alunni della scuola secondaria di II grado

  • Valutazione di I livello nella scuola secondaria di secondo grado: MT-Avanzate-2 prove di lettura e matematica per il biennio della scuola secondaria di II grado, prove di lettura e scrittura MT 16-19
  • Interpretazione dei criteri ottenuti dalle prove di screening ed esercitazioni di gruppo.

 Modulo 2: mese di marzo 2018

Sabato 9,30-13,30

Panoramica sui principali quadri clinici nell’età evolutiva e il lavoro del tutor dell’apprendimento

  •  Altri quadri clinici che comportano ricadute sull’apprendimento: disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva, disturbi emotivi, disturbo oppositivo provocatorio, disturbi dirompenti dell’umore.
  • L’impatto sulla famiglia, le difficoltà relazionali nel gruppo dei pari all’interno e all’esterno del gruppo classe.
  • Il lavoro del Tutor per l’apprendimento con i bambini che presentano quadri clinici che compromettono gli apprendimenti

 Sabato 14,30-18,30

Ad ogni bambino, o ragazzo, il suo metodo di studio

  •  Le criticità più frequenti nel lavoro con i bambini e con il loro contesto: riconoscerle, affrontarle e superarle
  • Lo studio efficace: i metodi di studio più validi per studiare a casa e in classe durante le spiegazioni, l’importanza di adottare il giusto metodo di studio, come strutturare un metodo di studio in base alle difficoltà del bambino
  • Aiutare il bambino a percepire le capacità prima delle incapacità

Domenica 9,30-13,30

In cosa consistono PDP, PEP e PEI

  • Il PDP, uno strumento utile per personalizzare i percorsi didattici degli studenti:

Quando si redige il PDP, Chi deve redigere il PDP? Quando è obbligatorio e quando opzionale? Il tutor può intervenire nel PDP? I contenuti del PDP sono solo didattici o anche educativi? Compensare e dispensare

  • Il PEP: uno strumento utile per personalizzare i percorsi educativi degli studenti:

Per quali quadri clinici si redige il PEP? Chi deve redigere il PEP? PEP e PDP sono similari?  Si possono utilizzare PEP e PDP insieme? Quali sono gli elementi salienti del PEP? Compensare e dispensare

  • Il PEI: uno strumento utile per individualizzare i percorsi didattici degli studenti con disabilità: il pei e gli esami di stato, attestato o diploma? Quanti tipi di PEI? Chi e come si redige, la figura del sostegno in classe.

Domenica 14,30-18,30

Strumenti di lavoro

  • Intervento di homework tutoring: strumenti di lavoro a disposizione del tutor
  • Dall’organizzazione spazio-temporale dei compiti e dei materiali alle strategie per favorire l’autocontrollo attentivo e cognitivo
  • Il cooperative learning
  • Il tutoraggio tra bambini nel doposcuola (e in classe)
  • Strumenti per acquisire un autonomia scolastica
  • Strumenti compensativi: quali sono i più adeguati alle elementari, alle medie, alle superiori e all’università

 Modulo 3: aprile 2018

Sabato 9,30-13,30 / 14,30-18,30

Compensare e dispensare

  • Analisi e spiegazione degli strumenti facilitanti l’apprendimento: compensativi e dispensativi a casa e in classe
  • Idee innovative per la creazione di strumenti ad hoc da realizzare insieme ai bambini
  • Sostegno allo studio tramite l’utilizzo degli strumenti informatici e non: reader, ipermappe, tablet, applicazioni, pc
  • Quando e in quali casi gli strumenti informatici sono utili ai fini dell’apprendimento
  • Limiti dell’utilizzo di tecnologie

Domenica 9,30-13,30 / 14,30-18,30

  • Il supporto emotivo-relazionale del tutor al bambino con difficoltà: come sostenere l’autostima, comprendere gli stili attribuitivi, sviluppare l’autoefficacia, aumentare la motivazione allo studio e all’interazione sociale
  • Intervenire sulla Metacognizione
  • Prevenire e/o intervenire sul fenomeno della dispersione scolastica
  • Esercitazione e presentazione di casi clinici

Modulo 4: maggio 2018

Sabato 9,30 – 13,30 / 14,30 – 18,30

  •  Gli alunni con background migratorio e i BES.
  • Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione.
  • Insegnare la L2: alcuni principi di glottodidattica
  • L’inserimento in classe post –adottivo
  • Esercitazione e presentazione di casi clinici

 Domenica 9,30 – 13,30 / 14,30 – 18,30

Solo per gli psicologi: presentazione di strumenti per la diagnosi dell’attenzione, delle funzioni esecutive e delle abilità cognitive

  • CPM – colourate progressive matrices
  • PM – progressive matrices
  • TOL – Tower of London per la valutazione delle strategie di pianificazione e problem solving
  • L’uso delle check list
  • BIA – Batteria Italiana per la valutazione della disattenzione e dell’iperattività
  • Valutare le competenze sociali