Chi medita perde chili!

Hai appena iniziato una dieta e non riesci a trovare il giusto equilibrio? Non preoccuparti se ti senti sotto pressione e sei sopraffata da un senso di fatica: iniziare un regime dimagrante rappresenta una vera e propria rivoluzione ed è, inevitabilmente, una fonte di stress- ci spiega la dott.ssa Claudia Romani, psicologa ed Istruttrice di mindfulness in questa intervista sulla rivista Starbene a cura di Sabina Cuccaro.

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Uno dei modi più studiati negli ultimi tempi per far funzionare una dieta è considerare l’intera esperienza interna della persona che ha deciso di adottare un regime alimentare sano e che si riveli, possibilmente, duraturo. Il segreto è allenare e prestare l’attenzione, attraverso gli esercizi meditativi, a cosa la persona fa quando giunge il momento del pasto, cosa prova, cosa pensa e cosa sente mentre mangia. Nella nostra società post-moderna le sole “prescrizioni”, alimentari e comportamentali, spesso non sono sufficienti e sono sempre più le esperienze frustranti e fallimentari che si sperimentano stando a dieta.

Questo succede perchè le nostre abitudine alimentari, ormai consolidate, rappresentano una sicurezza nella nostra vita quotidiana. Cambiarle elicita, pertanto, nervosismo e irritabilità.

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La meditazione può offrirci un valido aiuto- ci spiega la dott.ssa Romani- poichè ci permette di prendere distanza dai pensieri legati al cibo e a affrontare con maggiore serenità questo cambiamento nelle nostre abitudini. La mindfulness ci aiuta a riconoscere gli stati emotivi che ci portano, spesso, a mangiucchiare e, una volta riconosciuti, saremo in grado di accettarli e di non rifugiarci più nel cibo in modo automatico.

Ecco tre meditazioni suggerite dalla dott.ssa Romani che ti possono aiutare in questo processo di cambiamento delle tue abitudini alimentari:

QUANDO MANGERESTI QUALSIASI COSA

In una giornata frenetica può capitare spesso di aver voglia di mangiare per stanchezza o nervosismo. Prova a fermarti un attimo e a fare 5 respiri profondi. Tocca l’oggetto che hai davanti (il computer o la scrivania ad esempio se sei in ufficio) e prendi consapevolezza delle sensazioni, così come arrivano. Ripeti questa frase:” Sfamerò le mie emozioni vivendo il presente” finchè non ti sentirai rilassata.

QUANDO HAI UNA VOGLIA INCONTROLLABILE DI UN CIBO

Risultati immagini per foglia sul lagoPuò capitare di aver voglia di un cibo in particolare che però è vietato nella dieta. Fermati un attimo e prova ad osservare il pensiero come se fossi una spettatrice prendendone le distanze. Afferralo e poggialo sulla superficie di un lago: finirà per affondare e scomparire anche dalla tua mente, insieme alla sensazioni che ha suscitato.

QUANDO ARRIVI A CASA AFFAMATA

Risultati immagini per mindful eatingRitorni a casa dopo un’intensa giornata di lavoro e sei affamata. Cerca di ritagliarti un piccolo spazio di tempo per fare questo esercizio: disponi davanti a te gli ingredienti che userai per preparare la cena. Osservali, notane il colore, l’odore, se emettono dei suoni o se riportano alla mente dei ricordi. Ora puoi iniziare a cucinare, con un atteggiamento per la cena che gusterai.

L’ESERCIZIO PER LA COLAZIONE!

La colazione rappresenta il pasto più importante della giornata! La mattina regalati qualche minuto di meditazione prima che il vortice degli impegni ti assalga, comincia sintonizzando la sveglia 5 minuti prima, e ripeti a te stessa che questo è un tempo che decidi di regalarti non di sottrarre al tuo sonno! Inizia prendendo quello che mangi solitamente: caffè, tè, biscotti o cereali e portali delicatamente alla bocca. Appoggia il cibo tra i denti, mordendone solo un pezzetto. Esploralo con la lingua e apprezzane le qualità. Potrai sentirne la croccantezza o la morbidezza. Gustati ogni singolo morso e al termine della pratica congratulati con te stessa per il tempo che ti sei dedicata. Ora puoi affrontare la giornata con uno spirito diverso!

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Il corpo non si nutre di solo cibo, impariamo ad ascoltarlo con un’attenzione intenzionale e non giudicante…sarà lui a guidarci.

MBSR – Protocollo per la riduzione dello stress attraverso la Mindfulness

Da martedì 10 ottobre 2017 ricomincia il protocollo MBSR per ridurre lo stress attraverso le pratiche mindfulness.

Gli incontri si terranno sempre di martedì, solo l’intensivo si terrà di sabato, presso la sede del Secondo Centro di Terapia Cognitivo-Interpersonale in Via Nomentana 257

MBSR ottobre 2017

Corso ECM “Mindfulness per la pratica clinica. La terza onda della terapia cognitiva”

Roma – 20, 21 e 22 novembre 2015

Programma completo, info e prenotazioni a info@duetc.it; tel. 0699922102; cell. 3316818827locandina mindfulness per la pratica clinica 4 edizione

 

III edizione del Corso ECM “Mindfulness per la pratica clinica. La terza onda della terapia cognitiva”

locandina III edizione

PROGRAMMA

Venerdi 17/04/2015

14.00 Registrazione partecipanti e consegna dei materiali didattici

14.30-15.00 Introduzione: attenzione, coscienza, stati mentali
15-16.00 Origini, storia e significato della mindfulness.

16.00-16.30. Pratica di presenza: il respiro
 
16.30 Coffee break

16.45-17.30 La mindfulness nella pratica clinica: per quali disturbi?
Le terapie cognitive di terza generazione. Il setting individuale e di gruppo.
17.30-18.00 Il sé come contesto. Il non giudizio da Carl Rogers a Jon Kabat Zinn

18.00-18.30 Pratica: la meditazione della montagna

18.30 Condivisione e consegna homework

Sabato 18/04/2015

9.00 Accoglienza e presentazione delle attività formative della giornata

9.30 – 10.00 PRATICA sul respiro

10.00-10.45 Psicoeducazione allo stress: il protocollo MBSR                          

10.45 Coffee break

11.00-13.00 Neurobiologia della mindfulness
La rete neurale di default
Circuiti cerebrali dell’autoregolazione emotiva

13.00-13.30 Pratica: il body scan

13.30-14.30 Pausa pranzo
 
14.30-15.00 Pratica sui pensieri

15,00-16.oo Che cosa è la defusione cognitiva: l’approccio ACT. Identificazione dei valori personali.
Utilizzo delle metafore ACT in setting individuale, “Demoni sulla barca”
16.00-16.45 Mindfulness per il DOC, l’approccio di Schwartz
Il metodo dei “4 gradini”

16.45 Coffee break

17.00 Pratica: Meditazione camminata

17.30-18.30 Mindfulness per i disturbi di personalità: uscire dagli automatismi  interpersonali
Dal concetto di autostima alla terapia basata sulla compassione
Mindfulness interpersonale

18.30 Condivisione e consegna homework

Domenica 19/04/2015

9.00 Accoglienza e presentazione delle attività formative della giornata

9.30 -10.15 Pratica di Mindful Yoga: esplorare il limite nell’esperienza corporea

10.15-11.15 Condivisione

11.15 Coffee break

11.30 PRATICA La pratica di benevolenza

11.30-12.30. Accettazione e autocompassione
12.30-13.30 Mindful eating

13.30-14.00 Pratica: Pasto consapevole

14,00 La dimensione del non giudizio e la validazione dell’esperienza nei disturbi alimentari
15.00 Consegna dei questionari ECM e chiusura delle attività formative

II EDIZIONE CORSO ECM – MINDFULNESS PER LA PRATICA CLINICA: LA TERZA ONDA DELLA TERAPIA COGNITIVA

locandina II edizione

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO 

Venerdi 16/01/2015

14.00 Registrazione partecipanti e consegna dei materiali didattici

14.30-15.00 Introduzione: attenzione, coscienza, stati mentali

15-16.00 Origini, storia e significato della mindfulness.

16.00-16.30. Pratica di presenza: il respiro

 16.30 Coffee break

 16.45-17.30 La mindfulness nella pratica clinica: per quali disturbi?Le terapie cognitive di terza generazione. Il setting individuale e di gruppo.

17.30-18.00 Il sé come contesto. Il non giudizio da Carl Rogers a Jon Kabat Zinn

18.00-18.30 Pratica: la meditazione della montagna

18.30 Condivisione e consegna homework

Sabato 17/01/2015

9.00 Accoglienza e presentazione delle attività formative della giornata

9.30 – 10.30 I piani molteplici della consapevolezza

10.30-11.15 Psicoeducazione allo stress: il protocollo MBSR

 11.15 Coffee break

 11.30-12.15 Mindfulness interpersonale: la frontiera della relazionalità

12.15-13.00 Pratica di Mindful Yoga: esplorare il limite nell’esperienza corporea

 13.00-14.00 Pausa pranzo

 14.00-14.30 Pratica sui pensieri

14.30-15.30 Che cosa è la defusione cognitiva: l’approccio ACT. Identificazione dei valori personali.

Utilizzo delle metafore ACT in setting individuale, “Demoni sulla barca”

15.30-16.30 Mindfulness per il DOC, l’approccio di Schwartz. Il metodo dei “4 gradini”

 16.30 Coffee break

 16.45 Pratica: il body scan

17.30-18.30 Mindfulness per la depressione. Il programma MBCT per la prevenzione della ricaduta

18.30 Condivisione e consegna homework

Domenica 18/01/2015

9.00 Accoglienza e presentazione delle attività formative della giornata

 9.30 -10.15 Pratica: meditazione camminata

10.15-11.15 Mindfulness per i disturbi di personalità: uscire dagli automatismi  interpersonali. Dal concetto di autostima alla terapia basata sulla compassione. Mindfulness interpersonale

11.15 Coffee break

11.30-12.30 La mindfulness per la gestione dello stress,  panico e fobie. Evitare di evitare. Accettazione come esposizione enterocettiva

12.30-13.30 Mindful eating

La dimensione del non giudizio e la validazione dell’esperienza nei disturbi alimentari

 13.30-14.30 Pratica: Pasto consapevole

14.30 Condivisione

15.00 Consegna dei questionari ECM e chiusura delle attività formative